La mossa di Fonterra, il più grande esportatore di prodotti lattiero-caseari al mondo, è diventata ancora più notevole dopo l'improvviso annuncio di un importante spin-off, che comprende aziende di prodotti di consumo come Anchor.

Oggi, la cooperativa lattiero-casearia neozelandese ha pubblicato i risultati del terzo trimestre per l'anno fiscale 2024. Secondo i risultati finanziari, l'utile al netto delle imposte di Fonterra derivante dalle operazioni continuative per i primi nove mesi dell'anno finanziario 2024 terminato il 30 aprile è stato di 1,013 miliardi di dollari neozelandesi. , in crescita del 2% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

“Questo risultato è stato determinato dai continui ottimi guadagni in tutti e tre i segmenti di prodotto della cooperativa”. Il CEO globale di Fonterra, Miles Hurrell, ha sottolineato nel rapporto sugli utili che, tra questi, le attività di servizi di ristorazione e beni di consumo nella lista delle dismissioni hanno registrato risultati particolarmente positivi, con utili in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Miles Hurrell ha inoltre rivelato oggi che il potenziale disinvestimento di Fonterra ha attirato “molto interesse” da parte di vari soggetti. È interessante notare che i media neozelandesi hanno “nominato” il gigante cinese dei latticini Yili, ipotizzando che potrebbe diventare un potenziale acquirente.

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Miles Hurrell, CEO globale di Fonterra

“Affari minimi”

Partiamo dall'ultima pagella del mercato cinese.

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Oggi la Cina rappresenta circa un terzo del business globale di Fonterra. Nei primi nove mesi dell’anno fiscale 2024 terminato il 30 aprile, i ricavi di Fonterra in Cina sono leggermente diminuiti, mentre profitti e volumi sono aumentati.

Secondo i dati di performance, durante il periodo, il fatturato di Fonterra nella Grande Cina è stato di 4,573 miliardi di dollari neozelandesi (circa 20,315 miliardi di yuan), in calo del 7% su base annua. Le vendite sono aumentate dell'1% su base annua.

Inoltre, l'utile lordo di Fonterra Greater China è stato di 904 milioni di dollari neozelandesi (circa 4,016 miliardi di yuan), con un incremento del 5%. L'Ebit è stato di 489 milioni di dollari neozelandesi (circa 2,172 miliardi di RMB), in crescita del 9% rispetto all'anno precedente; L'utile al netto delle tasse è stato di 349 milioni di dollari neozelandesi (circa 1,55 miliardi di yuan), in aumento del 18% rispetto all'anno precedente.

Dai un'occhiata ai tre segmenti di business uno per uno.

Secondo il rapporto finanziario il settore delle materie prime “rappresenta ancora la maggioranza” del fatturato. Nei primi nove mesi dell'anno fiscale 2024, il business delle materie prime della Grande Cina di Fonterra ha generato ricavi per 2,504 miliardi di dollari neozelandesi (circa 11,124 miliardi di yuan), utili prima degli interessi e delle tasse di 180 milioni di dollari neozelandesi (circa 800 milioni di yuan), e un utile al netto delle imposte di 123 milioni di dollari neozelandesi (circa 546 milioni di yuan). Snacks ha notato che questi tre indicatori sono diminuiti di anno in anno.

Dal punto di vista del contributo agli utili, il servizio di ristorazione è senza dubbio “l'attività più redditizia” di Fonterra nella Grande Cina.

Durante il periodo, l'utile prima degli interessi e delle tasse dell'azienda è stato di 440 milioni di dollari neozelandesi (circa 1,955 miliardi di yuan), e l'utile al netto delle imposte è stato di 230 milioni di dollari neozelandesi (circa 1,022 miliardi di yuan). Inoltre, i ricavi hanno raggiunto 1,77 miliardi di dollari neozelandesi (circa 7,863 miliardi di yuan). Snacks ha notato che questi tre indicatori sono aumentati di anno in anno.

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Sia in termini di ricavi che di profitti, la “maggior parte” del business dei beni di consumo è il più piccolo e l’unico business non redditizio.

Secondo i dati sulla performance, nei primi nove mesi dell'anno fiscale 2024, il fatturato del business dei beni di consumo della Grande Cina di Fonterra è stato di 299 milioni di dollari neozelandesi (circa 1,328 miliardi di yuan), e l'utile prima degli interessi e delle tasse e al netto delle tasse l'utile è stato una perdita di 4 milioni di dollari neozelandesi (circa 17,796 milioni di yuan), e la perdita è stata ridotta.

Secondo il precedente annuncio di Fonterra, è prevista la cessione anche del business dei beni di consumo nella Grande Cina, che coinvolge una serie di marchi lattiero-caseari con non poca visibilità in Cina, come Ancha, Anon e Anmum. Fonterra non ha intenzione di vendere il suo partner lattiero-caseario, Anchor, che è “l’azienda più redditizia” in Cina, nel settore dei servizi di ristorazione.

“Anchor Food Professionals ha una forte presenza nella Grande Cina con potenziale di ulteriore crescita in mercati come il Sud-Est asiatico. Collaboriamo con i clienti del settore ristorazione per testare e sviluppare prodotti per le loro cucine, utilizzando il nostro centro applicativo e le risorse di chef professionisti”. Fonterra ha detto.

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Il telefono è 'sommerso'

Diamo un'occhiata alla prestazione complessiva di Fonterra.

Secondo il rapporto finanziario, nei primi nove mesi dell'anno fiscale 2024, i ricavi del settore delle materie prime di Fonterra sono stati di 11,138 miliardi di dollari neozelandesi, in calo del 15% su base annua; L'utile al netto delle tasse è stato di 504 milioni di dollari neozelandesi, in calo del 44% rispetto all'anno precedente. Il fatturato dei servizi di ristorazione è stato di 3,088 miliardi di dollari neozelandesi, in crescita del 6% rispetto all'anno precedente, mentre l'utile al netto delle tasse è stato di 335 milioni di dollari neozelandesi, un aumento del 101%.

Inoltre, il settore dei beni di consumo ha riportato un fatturato di 2,776 miliardi di dollari neozelandesi, in crescita del 13% rispetto a un anno fa, e un utile al netto delle tasse di 174 milioni di dollari neozelandesi, rispetto ad una perdita di 77 milioni di dollari neozelandesi nello stesso periodo dell'anno scorso.

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E 'ovvio che in questo nodo chiave per attirare potenziali acquirenti, il business dei beni di consumo di Hengtianran ha trasformato in una forte pagella.

"Per il settore dei beni di consumo, la performance degli ultimi nove mesi è stata eccezionale, una delle migliori da molto tempo." Miles Hurrell ha affermato oggi che ciò non ha nulla a che fare con i tempi dello spin-off, ma dimostra la forza del marchio di beni di consumo di Fonterra, "cosa che si potrebbe definire fortuita".

Il 16 maggio, Fonterra ha annunciato una delle decisioni strategiche più significative della società negli ultimi anni: un piano per cedere completamente o parzialmente la sua attività di prodotti di consumo, nonché le attività integrate di Fonterra Oceania e Fonterra Sri Lanka.

A livello globale, ha affermato la società in una presentazione agli investitori, i suoi punti di forza risiedono nel business degli ingredienti e nei servizi alimentari, con due marchi, NZMP e Anchor Specialty Dairy Specialty Partners. Come risultato del suo impegno nel consolidare la propria posizione di “fornitore leader mondiale di ingredienti lattiero-caseari innovativi di alto valore”, la sua direzione strategica è cambiata in modo significativo.

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Adesso sembra che il grande business che il colosso lattiero-caseario neozelandese intende vendere non manchi di interesse e sia addirittura diventato l'occhio di molta gente.

“In seguito al nostro annuncio di un cambiamento significativo nella direzione strategica all’inizio di questo mese, abbiamo ricevuto un notevole interesse da parte delle parti che desiderano partecipare alla nostra potenziale cessione delle nostre attività di prodotti di consumo e attività correlate”. Wan Hao ha detto oggi.

È interessante notare che, secondo quanto riportato oggi dai media neozelandesi, Hao Wan ha rivelato in occasione di un vertice aziendale cinese ad Auckland la scorsa settimana che il suo telefono era “molto caldo”.

"Sebbene il signor Hawan non abbia rivelato i dettagli della conversazione telefonica, è probabile che abbia ripetuto al chiamante ciò che aveva detto agli azionisti dei produttori di latte e ai funzionari governativi: non era molto." Il rapporto dice.

Un potenziale acquirente?

Sebbene Fonterra non abbia rivelato ulteriori progressi, il mondo esterno si è surriscaldato.

Ad esempio, i media australiani NBR hanno stimato che qualsiasi interesse in questa attività costerebbe circa 2,5 miliardi di dollari australiani (equivalenti a circa 12 miliardi di yuan), sulla base di valutazioni di transazioni simili. La multinazionale globale Nestlé è stata menzionata come potenziale acquirente.

L'agente di Snack ha notato che recentemente, nel famoso programma radiofonico neozelandese “The Country”, anche il conduttore Jamie Mackay ha fatto cenno a Erie. Ha detto che nella classifica globale prima dei giganti lattiero-caseari di Fonterra ci sono Lantris, DFA, Nestlé, Danone, Yili e così via.

"Sono solo mie riflessioni e speculazioni personali, ma il gruppo cinese Yili ha acquistato [una quota del 100%] nella [seconda cooperativa lattiero-casearia più grande della Nuova Zelanda] Westland [nel 2019] e forse sarebbero interessati ad andare oltre." pensa Mackay.

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A questo proposito, spuntini oggi anche dal lato Yili dell'inchiesta. “Non abbiamo ricevuto queste informazioni al momento, non è chiaro”. Il responsabile di Yili ha risposto.

Oggi, ci sono veterani del settore lattiero-caseario oggi che analizzano la generazione di snack e dicono che Yili ha molto layout in Nuova Zelanda, la possibilità di una grande acquisizione non è alta e Mengniu nella nuova gestione si è appena insediato nel nodo, lo è difficilmente effettuerà transazioni su larga scala.

La persona ha anche ipotizzato che tra i giganti lattiero-caseari nazionali, Feihe abbia la possibilità e la razionalità di “vendere”, “perché Feihe non solo è completamente finanziato, ma ha anche la necessità di espandere la propria attività e migliorare la propria valutazione”. Tuttavia, oggi Flying Crane non ha risposto alle domande sull'agente snack.

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In futuro, chi acquisirà le attività rilevanti di Fonterra potrà influenzare il modello competitivo dei prodotti lattiero-caseari nel mercato cinese; Ma questo non accadrà per un po'. Miles Hurrell ha affermato oggi che il processo di spin-off è in una fase iniziale: la società prevedeva che richiedesse almeno dai 12 ai 18 mesi.

“Ci impegniamo a tenere informati gli azionisti dei produttori di latte, i detentori di quote, i nostri dipendenti e il mercato sui nuovi sviluppi”. "Stiamo andando avanti con questo aggiornamento della strategia e speriamo di condividere maggiori dettagli nei prossimi mesi", ha detto oggi Hao.

Guida verso l'alto

Miles Hurrell ha affermato oggi che, a seguito degli ultimi risultati, Fonterra ha aumentato l'intervallo di previsione degli utili per l'anno fiscale 2024 dalle operazioni continuative da NZ $ 0,5-NZ $ 0,65 per azione a NZ $ 0,6-NZ $ 0,7 per azione.

“Per l’attuale stagione del latte, prevediamo che il prezzo medio di acquisto del latte crudo rimarrà invariato a 7,80 dollari neozelandesi per kg di solidi del latte. Man mano che ci avviciniamo alla fine del trimestre, abbiamo ristretto l’intervallo (indicazione dei prezzi) da NZ $ 7,70 a NZ $ 7,90 per kg di solidi del latte. 'disse Wan Hao.

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“Guardando alla stagione lattiera 2024/25, le dinamiche dell’offerta e della domanda di latte rimangono finemente bilanciate, mentre le importazioni cinesi devono ancora tornare ai livelli storici”. Ha affermato che, data l’incertezza del futuro e il rischio di continua volatilità nei mercati globali, è prudente assumere un atteggiamento cauto.

Fonterra prevede che il prezzo di acquisto del latte crudo sarà compreso tra 7,25 NZ $ e 8,75 NZ $ per kg di solidi del latte, con un punto medio di 8,00 NZ $ per kg di solidi del latte.

In qualità di fornitore cooperativo di attrezzature di Fonterra,Shiputecsi impegna a fornire una serie completa di servizi di confezionamento del latte in polvere per la maggior parte delle aziende lattiero-casearie.